Riporto il particolare di un tasto START presente sulle moto e sugli scooter Honda (in questo caso quello della VFR1200F, ma la sostanza non cambia)
Come potete notare, il tasto START ha quattro connessioni:
1) cavo Bianco/Blu (+12 volt proveniente dalla scatola dei fusibili)
2) cavo Nero (+12 volt "deviati" dall'Hazard, altrimenti detto "Tasto Rosso di Emergenza")
3) cavo Giallo/Rosso (che alimenta il teleruttore di avviamento quando si preme il tasto START)
4) cavo Blu/Bianco (che alimenta i fari quando il tasto START è in posizione di riposo).
Il circuito originale è semplice, e cioè alimenta i fari quando si gira la chiave nel quadro, e li spegne durante la fase di avviamento, cioè quando si preme il tasto START.
Tutto bello, tutto intelligente, ma se si devono eseguire dei settaggi tramite la strumentazione (ad esempio la semplice regolazione dell'ora), il faro (o i fari) rimane acceso per tutto il tempo e la batteria non ci gode affatto.
Molti altri costruttori prevedono l'accensione dei fari solo a motore avviato; tra questi Yamaha, MVAgusta e Triumph.
Inspiegabilmente Honda non prevede questa semplice opzione, ma con un piccolo sforzo progettuale ho trovato una soluzione semplicissima e a prova di bomba.
Il materiale per procedere con la modifica è poco costoso e di facilissima reperibilità, e con un pochettino di manualità non è affatto impossibile fare la modifica da soli.
Ovviamente io posso aiutare chi abita nella mia zona, ma vi spiego punto per punto come fare.
Innanzitutto dovete procurarvi quanto segue:
1 relè 12V 30A per uso automobilistico (quello con i faston e l'occhiello di fissaggio)
2 diodi 1N4007
1 condensatore elettrolitico 470μF (micro Farad) da 25/35V
Prima di tutto bisogna interrompere il cavo di alimentazione dei fari (nel nostro caso quello di colore Blu/Bianco), e collegare i due "spezzoni" ai terminali 30 (
lato tasto START) e 87 (
lato fari) del relè
Sul piedino 86 del relè dovete saldare (o comunque collegare) il terminale positivo del condensatore elettrolitico da 470μF.
Il condensatore ha una polarità, e cioè un
+ e un
- come una batteria!
E' importante tenerlo ben presente perchè sul positivo del condensatore dovete saldare anche i
catodi dei due diodi 1N4007.
Ho scritto "
catodi" perchè anche i diodi hanno una sorta di "polarità", e cioè hanno un catodo e un anodo, e il catodo è sempre contraddistinto da una linea argentata marchiata sul corpo esterno del diodo stesso.
Gli anodi dei diodi 1N4007 vanno collegati come in figura, e cioè al cavo Blu/Bianco (
lato fari,
non lato tasto START) e al cavo Giallo/Rosso (che non deve essere interrotto).
Ultimo collegamento, dovete mettere a massa il piedino 85 del relè.
Finito il lavoro!
Ora vi spiego come funziona, così capirete di ..... avere fatto una cazzata!
No, non è vero, il circuito funziona perfettamente e non crea alcun problema/danno elettrico/elettronico all'impianto della moto!Dopo la modifica il comportamento dei fari sarà il seguente.
Quando girate la chiave nel quadro, i fari rimangono spenti perchè il relè aggiuntivo è diseccitato, ma c'è comunque tensione sul contatto 30.
Quando premete il tasto Start verrà a mancare la tensione al contatto 30, ma il relè verrà eccitato tramite il diodo iN4007 connesso al cavo Giallo/Rosso.
In questa condizione il relè aggiuntivo è eccitato, ma non può "propagare" i 12 volt ai fari perchè, appunto, manca tensione al contatto 30.
Appena terminato l'avviamento, rilasciando il tasto START al terminale 30 ritornano i 12 volt, ma
senza le mie elucubrazioni il relè si disecciterebbe e la funzionalità del circuito verrebbe vanificata.
Ora capirete perchè è necessaria la presenza del condensatore (e anche del secondo diodo 1N4007).
Il condensatore per sua natura è come una piccola batteria, che però si scarica in un tempo molto limitato.
Più è grande il valore di capacità del condensatore (espressa in Farad, o sottomultipli), più tempo ci metterà a scaricarsi.
Il valore che ho scelto in fase di progetto è sufficiente per mantenere eccitato il "nostro" relè aggiuntivo per alcuni millisecondi,
anche in assenza di comando di eccitazione (cioè i 12 volt provenienti dal cavo Giallo/Blu).
In questa condizione il relè è eccitato, il contatto 30 riceve tensione dal cavo Blu/Bianco (
lato tasto START) e pertanto può "propagarla" al contatto 87 e di conseguenza ai fari.
Il secondo diodo 1N4007, collegato al cavo Blu/Bianco
lato fari, continua a mantenere eccitata la bobina del relè (in pratica svolge una funzione di retroazione) finchè non si spegne il quadro.
Buon lavoro
P.S. riporto le foto dei vari componenti per maggiore chiarezza
