La Honda produce da anni moto e scooter dotate di frenata integrale, proprio per aiutare l'utente meno esperto nella delicata fase della frenata.
In realtà la frenata migliore si ottiene senza alcun supporto elettromeccanico (ABS, frenata integrale, ripartitore di frenata e quant'altro), ma il problema è che solo pochi esseri umani al mondo (in pratica i piloti della MotoGP e dalla SBK) sanno farlo!
Con la pratica però si può migliorare, e l'utilizzo del freno posteriore sarà sempre più "mirato" a seconda delle necessità.
Un motociclista che consuma prima il freno posteriore di quello anteriore non è ancora un "professionista", questo è il mio parere.
I freni devono essere utilizzati entrambi, ma la predominanza va a quello anteriore.
Tutt le nostre auto dispongono di un impianto frenante che, AUTONOMANENTE, ripartisce la forza frenante in modo diverso tra anteriore e posteriore, con una nettissima prevalenza all'anteriore (ma sfrutta sempre e comunque anche i freni posteriori).
Per cui ci vuole pratica, pratica e pratica.
A chi rileva un freno posteriore "debole" io consiglio sempre di sostituire le pastiglie di serie con altre aftermarket di qualità, e soprattutto sinterizzate.
Spesso le Case, più che altro per ragioni di costi, montano mefitiche pastiglie organiche al posteriore.
Con tali pastiglie il pedale sembra duro come il cemento, e la frenata praticamente nulla.
Provate prima a sostituire le pastiglie con robbabbuona, poi ne ridiscutiamo!