CITAZIONE (zagorin @ 13/10/2013, 23:40)
Rimanendo in chiacchiere da bar, quindi, le opzioni x il 2014 sono:
fuori produzione, soppiantata da una probabile nc750 o 800;
ancora in produzione con restailing e migliorie riguardo le pecche lamentate da molti tipo sella, pedane, sosp. ecc.;
ancora in produzione senza modifiche;
nuovo modello su base meccanica esposta ad inizio discussione (telaio in tubi di acciaio, perdita del forc. monobraccio e del vtec, ecc.).
Sono curioso.
Comunque vada, sono daccordo con entit sul fatto che abbiamo sotto il sedere una gran moto, certamente poco capita ma sicuramente una gran moto........e me la terro stretta!!
Si, infatti, praticamente quasi ogni opzione possibile ...
Ma credo che qualsiasi opzione che non comprenda lo stesso motore o
una sua evoluzione, non sia una Crossrunner (VRF800X) vera.
La CR ha i l V4 vtech.
Abbiamo parlato spesso del prezzo a cui è stata venduta inizialmente, ma non credo sia stato quello il principale problema.
Ovviamente appena il prezzo è sceso, le vendite sono aumentate, questo viene da se. E' ovvio.
Ma ricordiamoci almeno 2 cose:
1) il Tmax, costa uguale eppure vende moltissimo, e non è minimamente paragonabile in fatto di prestazioni ed emozioni.
2) adesso ragioniamo con i prezzi attuali, ma nel 2011 quando è uscita la Cr,
un tdm (modello vecchissimo), costava 9200. Ripeto 9200 € per una moto che io all'epoca avevo preso in considerazione, e sono andato a vedere. Non c'era gara ... La CR è stata venduta ad un prezzo inferiore a quello della VFR da cui derivava, pur avendo lo stesso motore e telaio.
Tutto il mercato, non solo le vendite della CR, dimostra che adesso vanno o le moto sotto gli 8000 oppure le moto sopra i 14000.
La classe media, quella che comprava moto da 10/11/12000 sta scomparendo ... oppure punta direttamente alla gs con un finanziamento ...
Chi invece non vuole svenarsi punta a moto concrete, e finalmente anche belle rispetto al passato, dal costo più contenuto e gestibile.
In ogni caso, credo che il VFR come il nostro non sarà più importato per almenbo 2 motivi:
1) non è commercialmente vantaggioso vendere una moto come la CR (con il tipo di motore V4 ecc) a meno di 10.000 (è vero che la tecnologia si è già pagata, ma la produzione e i volumi di vendita ridotti, hanno comunque un costo).
2) non avrebbe senso, dopo la svendita pressoché totale di quest'anno, ad un prezzo da saldo, reimmettere nel mercato italiano la stessa moto senza modifiche, ad un prezzo più alto di quello promozionale; se non aveva volumi sufficienti per Honda prima, non li avrà neanche dopo ... di sicuro l'economia non sta migliorando ne in Italia e nemmeno in Europa.
teniamo presente anche, che una casa produttrice, paga anticipatamente una tassa per poter importare un determinato modello (per il semplice fatto di presentarlo al mercato), per cui se questo vende poco, non ha senso importarlo, perchè non vengono ripagati i costi burocratici ancor prima che produttivi e commerciali.
In ogni caso,
le caratteristiche di affidabilità, che pressoché tutti riconosciamo a Honda
hanno un costo industriale che non è direttamente proporzionale al numero di cavalli o al tipo di sospensioni presenti su di una moto.
In altre parole, se Honda è la prima casa motociclistica al mondo non lo deve al fatto di fare modelli più potenti di altre case o pieni di orpelli tecnologici, ma al fatto che le
sue moto durano enormemente più che quelle di tante altre case.
Stiamo su modelli base come gli SH, provate a vedere nelle grandi città (in primis Roma) quanti ne girano ... sono indistruttibili.
Tornando alla CR, se non la importano più, chi non ce l'ha potrà consolarsi acquistando quella di coloro che vorranno venderla ...
Ci sono molti esempi di moto fantastiche uscite di produzione o non più importate ... non sarà la prima ne l'ultima
