A prescindere da velocità e peso (che comunque incidono, come qualsiasi resistenza meccanica), dipende anche dalle fasi di accelerazione più o meno intense e prolungate.
A parità di peso dipende cioè da come si usa l'acceleratore.
Dipende insomma dallo stile di guida di ognuno; basta vedere la durata di pneumatici e pastiglie freno: anche qui si possono avere differenze del 20/30% su diversi stili di guida.
Così come sul consumo carburante, che ha ovviamente un minimo e un massimo ma in mezzo ci stanno differenze anche significanti (3/5 km/l) ...
A parità di motore (cilindrata, filtri, scarichi, oli usati, tipo pneumatici ... ecc) e moto incidono sui consumi (in modo anche rilevante):
peso pilota
velocità
quantità e qualità delle modifiche di velocità (come e quante accelerazioni e rallentamenti ...)
tipologia dell'asfalto
pendenze (andare in montagna non significa uguali pendenze sempre e ovunque)
vento
temperatura e umidità, composizione dell'aria
posizione e corporatura del pilota
bauletti e parabrezza maggiorati
e altro ancora ...
Quindi tra i 14 e i 20 km/l la differenza ci sta tranquillamente, discorso diverso per chi di km ne fa solo 8/l.
PS: chiedo scusa all'Ing. Mario (madmariocrossrunner) per la semplicità con cui ho trattato questo argomento tecnico
...
ma sono sicuro vorrà essere comprensivo con me.
E' la prima volta che uso le bimescola e sto cercando di fare più rettilinei per consumarle anche al centro, ma so già che le cambierò con il centro ancora buono e i lati finiti!
