Per Pella:
Parlavo dei V4 "sportivi".... comunque sì, sapevo che la Pan European monta un V4 con quattro cilindri trasversali, due da una parte e due dall'altra, una specie di boxer chiuso a 90°. Sinceramente non mi ricordavo dell'ammiraglia... scusa per la dimenticanza... tu che la hai anche posseduta non mi perdonerai...
(scherzo...!)
Volendo tornare alla "storia del V4" e rileggendo un servizio che avevo salvato sul mio pc non molto tempo fà, devo precisare che la RC211V è spinta da un
rivoluzionario motore con 5 cilindri a V – tre anteriori e due posteriori – inclinati tra loro di 75,5°. Nessuno, prima di allora, aveva mai proposto un’architettura
del genere, anche se va ricordato che la stessa Honda, a partire dal lontano 1966, aveva già corso con una moto a 5 cilindri in linea, però forse ancora più ardita di questa: si trattava della mitica RC149, ed era nientemeno che una incredibile 125 a 20 valvole, che erogava 34 cavalli a 20.500 giri!
Per Pdani360:
Non sono offeso stai tranquillo, evita solo di farti riconoscere per strada!
(scherzo anche qui...!)
A parte gli scherzi, non vedevo l'ora di "aprire il turbo", la sensazione è la stessa (amplificata per tre/ quattro volte naturalmente) che mi faceva godere tantissimo a 16 anni portando la mia vecchia Gilera 125 SP01 all'apertura della valvola allo scarico.... che ricordi!
alla sicurezza offerta dalla frenata combinata e dall'abs, nonchè dalla capacità di carico (monto borse laterali e topcase givi).
