titanio67 |
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| Ciao a tutti, ieri ulteriore upgrade alla piccola!
1. Sistemazione manubio: Rotazione del manubrio di 12 mm in avanti (misura dalle pedane alle manopole) rispetto all'originale e messo in posizione consigliata dal dott. G.
2. Forcelle
3. Pignone con un dente in meno
Finito il lavoro breve giretto con Giorgio e poi mi sono fatto circa 200 km di montagne per tornare a casa.
Anche se sulle forcelle e sul pignone è stato scritto molto (e bene) vi do anche la mia impressione. Quando sono partito per fare il giro con Giorgio sono andato piuttosto cauto, in modo da capire bene le sensazioni e prendere confidenza con le modifiche.
La prima sensazione quando si sale in sella con le forcelle "nuove" è di avere un mezzo più alto e comodo. Alle bassissime velocità (tipo 20 km/h) si avverte appena una maggiore rigidità del sistema delle sospensioni, che man mano si sale di velocità da una sensazione di precisione e stabilità. Le piccole asperità dell'asfalto vengono assorbite bene, e la modo non da problemi di confort ad andature turistiche. Anzi, la modifica da la sensazione di avere maggiore precisione nella guida. Il bello però arriva quando inizi a spingere. La moto non si scompone più in staccata, e acquista una precisione in curva che le forcelle originali se la sognano. Insieme alla modifica del pignone, che nel misto guidato sopratutto in montagna da il massimo della resa trasforma la crossrunner in una moto molto più divertente e sicura.
Tenete conto che ho ancora le gomme originali, per cui non mi fido a spingere al massimo, ma anche con questa configurazione si riesce ad alzare bene il ritmo senza rischiare nulla.
Al ritorno ho fatto il passo Crocedomini, che prevede qualche km di sterrato. Che dire? In piedi sulle pedane (la nuova posizione del manubrio rende più naturale la posizione in piedi) in seconda/terza con un filo di gas e le sospensioni hanno fatto il loro dovere anche li!
Un ultimo dettaglio: era la prima volta che vedevo Giorgio operare sulla moto e ho apprezzato molto la precisione e la passione che ci mette in ogni cosa che fa tra un "pota" e l'altro!
Ancora una volta un grazie al dott. G!
Spesso si banalizzano le sospensioni della moto da strada. Non basta una sospensione rigida per andare meglio. Ci vuole una sospensione che lavori bene in tutte le situazioni e non è una cosa facile da ottenere. Se si vuole una la moto sia per smanettare le due ore in montagna da solo sia per portare a spasso la moglie bisogna avere un settaggio che sia un buon compromesso tra le due cose. La modifica direi che risponde bene a questo requisito!
Edited by titanio67 - 5/10/2014, 23:53
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