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| Per come ragiona Honda potrebbe anche essere. La Honda ha come primo obiettivo essere e rimanere la prima. Per cui ogni strategia atta a questo obiettivo è plausibile. La Crossrunner ha una base tecnica molto buona, con un motore di qualità che oltre ad essere divertente ed emozionante è stato pensato e costruito in un certo modo, con modalità che ora i nuovi modelli, magari più potenti, non hanno. Tutto questo costa, e se Honda capisce che non viene apprezzato, cambia strategia. Il motore rimarrà sulla nuova vfr per gli amanti del genere, ma non mi meraviglierebbe se nel medio periodo la crossrunner smettesse di essere prodotta o almeno importata in Italia. Ha ragione anche mzx sul fatto che in teoria è già da un po' che se ne parla, ma non si sa mai ...
Per il resto rimango sorpreso dal fatto che abbiano tolto dal listino anche la Transalp che per me era e rimane una gran moto nel suo segmento. In più tra l'altro vendeva bene, non aveva problemi di vendite, non era nella top ten ma zitta zitta si faceva sempre vedere in giro.
Quasi sicuramente (per come la vedo io) è stata sacrificata in nome delle nuove ncx 750 e sorelle, affinché non cannibalizzasse il nuovo corso di prodotti; però personalmente preferivo motori come il 700 Transalp, che aveva una curva di erogazioni buona su tutta la linea, regalando qualcosa anche in alto. Se avesse avuto qualche cavalluccio in più l'avrei anche presa ... anzi molto probabile.
Il 700 nuovo (nc ed integra) adesso diventato 750 mi piace molto molto meno. Ai bassi è buono, con una bella spinta, consuma poco e per un turismo rilassato va bene, così come per girare in città. Ma manca di passione, manca di divertimento. Anche se si usa la moto per viaggiare tranquilli o per spostarsi per lavoro, quando viene voglia di divertirsi, qualche emozione la si deve pur riuscire ad avere, altrimenti meglio uno scooter ...
Questo è il mio punto di vista ovviamente, che sebbene personale, parte da considerazioni razionali e ragionevoli.
I ogni caso rimane la questione scottante per i molti che hanno acquistato la Cr nel 2011 e nel 2012 ... il ribasso del prezzo di listino. Ha ovviamente incrementato gli acquisti del nuovo, e fatto fuori il prodotto, ma ha svalutato oltre ogni aspettativa l'usato dei primi due anni di produzione. Per questi ultimi, tra cui io, il fatto che non venisse più prodotta potrebbe anche risultare positivo nel momento in cui la si volesse vendere, perchè non dovendosi più confrontare con il nuovo e tenuto conto che la svalutazione negli anni si appiattisce, la perdita di valore, per quanto rimarrebbe comunque, si ridurrebbe di un po'.
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