La prima prova .... Crossrunner
Appena seduti ci si sente subito a proprio agio, la seduta, per il tipo di moto, è abbastanza bassa, ma in assoluto non bassissima; in ogni caso chi è alto almeno 1.80 e non avrà alcun problema a toccare a terra facilmente con entrambi i piedi.
L'equilibrio da fermo è ottimo come le migliori moto di ultima generazione che prediligono un baricentro basso per facilitare la manovre da fermo;, tra le gambe infatti la CROSSRUNNER sembra meno pesante di quello che è (intorno ai 240kg).
Appena si parte la frizione attacca dolce e il motore parte con vigore ma in modo controllabilissimo.
I primi metri in prima e in seconda si possono percorrere senza timore di esagerare con il gas, in modo quasi elettrico.
Ovviamente bisogna saper parzializzare l'acceleratore, se si gira troppo bruscamente, la risposta non si fa certo attendere
... è un motore di derivazione sportiva ... e non gli manca certo la voglia ...
Nel traffico va come uno scooter o una motard, con la stessa facilità di slalom, dovuta probabilmente al largo e alto manubrio e al motore generoso fin dai primi giri. Si parte da fermo anche solo rilasciando la frizione ...
In superstrada ovviamente si inizia a capire qualcosa di più sulle doti in velocità ...
Personalmente ho apprezzato fin da subito l'accelerazione regolare e decisa, ma quello che piace provare è superare i 7000 giri, dove cambia il rumore, nettamente avvertibile, e ti sembra di essere passato da una bella e corposa turistica ad una moto sportiva.
L'attacco delle 8 valvole in più è avvertibile, oltre che dal rumore anche da una maggiore progressione in termini di spinta e velocità.
La sensazione è piacevole e anche galvanizzante, ma non spaventa se si ha un po' di esperienza in moto.
Il cambio di "registro" è vigoroso ma non improvviso. La moto non "scappa" mai via all'improvviso.
La protezione dall'aria non è per niente male anche con il parabrezza e la carena di serie, ma con quello più alto e i due deflettori laterali l'aria è solo un ricordo.
... e le curve?
... la sensazione è che scenda con una facilità impressionante.
Scendi veloce nel primo tratto ma ci si accorge presto che questo non pregiudica la tenuta della traiettoria.
La luce a terra promette comunque di essere molta visto che le pedane sono abbastanza arretrate e alte.
La gomma 180 posteriore permetterà solo agli "sportivi" più smanettoni di essere "chiusa" tutta, infatti si fanno pieghe molto accentuate senza rischiare di arrivare al limite della gomma.
In definitiva: motore ottimo praticamente ad ogni regime senza cali, ciclistica ottima sia in città sia tra le curve, posizione in sella comoda ma che permette comunque di tenere se necessario un ritmo allegro, protezione dall'aria buona (molto buona con parabrezza maggiorato).
Difetti: gravi (spero) nessuno, ma di primo impatto direi ... strumentazione bella e moderna ma piccola per il turismo (ce ne sono di più visibili), sella morbida ma un po' scivolosa (la qualità non è male ma maggior gip avrebbe aiutato maggiormente soprattutto il passeggero), mancanza del cavalletto centrale (+250e), ... prezzo sarebbe stato meglio + basso, ma questo vale sempre (e comunque c'è l'ABS) , calore ai piedi che da fermo o a bassa andatura è un po' fastidioso soprattutto se non si è abituati; a meno che non sia inverno durante il quale un po' di calore non infastidisce di certo
.
Per ora è tutto ...
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Edited by Teo76 - 7/10/2011, 01:23
